Le ciabatte del Nico come insegnamento di vita.

Ciabatte. indosso ciabattine blu versione anziano che sfida l'inverno.
Che mi sentivo una personalità di un certo spessore vi dirò, anche se ero un bambino di più o meno 9anni che correva mimando le gesta di un pattinatore per dirigersi con rapidità in direzione del letto, dove con mia madre avrei guardato la tv.
Stranita e sorridente mi fissava. Il mio sguardo pareva raccontare: Eh, lo so, il pigiama col dinosauro disegnato e non ricamato, ha il suo perchè. Fa colpo sulle bambine,penso. Tutto d'un tratto mi sono sentito come Lui.Silvio intendo. Rifletto due secondi e penso che le bambine non mi cagano. ma nemmeno cagano i miei amici. Adesso mi sento come Buttiglione. Che merda! Per proseguire col cuore in pace giungo alla conclusione che le bambine non ci cagano perchè non andiamo a scuola col pigiama col dinosauro.Non fa una grinza.
Riguardo mia madre come a chiedere il perchè fossi li davanti al letto." Dai, ci sono i Puffi". Così,con la finezza di un romano che prepara l'abbacchio in spiaggia, mi lancio sul letto, di ginocchio!
Ovviamente, letto 1 - Marco 0. mi procuro la solita botta.Che poi cazzo c'è da avere tutta sta foga per vedere i Puffi, la 117 replica!Su rete 4 anche. Che poi gli altri bambini dovrebbero sapere che è abusiva, anche i puffi lo dovrebbero sapere. E stanno zitti. Altro che descrizione della società comunista, sono degli approfittatori.
"Rispettiamo la natura ed allora il mondo guarirà..."...pure ambientalisti. Si imparano tante cose dai cartoni animati. Io ho imparato che i puffi mi fanno cagare. Ma uno mi sta quasi simpatico, nel suo essere un fastidioso pseudo intellettuale. Si chiama Patrocchi. Bel nome di merda. Però la sua arroganza mi piace, gli altri puffano, lui almeno pensa, magari male, ma lo fa. Ci prova Patrocchi.
"Si chiama Quatrocchi, Marco, Quattrocchi.". Qui le certezze del senso comune di "Proof of external world" di Moore cadono. Un truismo del tipo "Questo è un puffo, e si chiama Patrocchi" non vale più niente. Distruggere le credenze di un bambino è facile. Impariamo a distruggere le nostre, almeno potremo imparare qualcosa. Io a 9 anni, ho imparato che il puffo arrogante è Quattrocchi, non Patrocchi.
Tu cos'hai imparato? (di Marco Nicolini: )