Pagine

Vai al nuovo sito

lunedì 16 agosto 2010

Lettera al quotidiano La Sicilia


Apparsa il 17 Agosto sul quotdiano La Sicilia, sezione Catania "Lo dico alla Sicilia"

Si parla sepesso dell'inefficenza dei servizi Catanesi e del malfunzionamento della macchina sociale,
i Siciliani stessi raffrontano la loro condizione con quella settentrionale considerandola inferiore in vari settori, non ultimo quello della pubblica sicurezza.
Vi scrivo questa segnalazione su un fatto accaduto a me e alla mia compagna Flaminia che rappresenta un sentore più che positivo nel maremagnum della città etnea. Da circa sette giorni nel terreno dell'ex cinema ideal tra via Andronico e via Sant'Euplio, un cane legato ad una corda stretta e soffocante, con poco cibo e poca acqua era relegato alla condizione di prigioniero ululando e piangendo durante la notte e soffrendo in silenzio durante il giorno. Dopo giorni di silenzio ci siamo decisi a contattare la Polizia Municipale di Catania e i volontari del Cev, in modo gentile e premuroso hanno accolto la segnalazione e Lunedì 16 Agosto sono intervenuti insieme a vigili del fuoco, protezione ambientale e ambulanza animale liberando il cane, curandolo e portandolo ad un canile che, se pur prigione, sarà per il povero essere vivente sentore di libertà.
La morale è questa. Basta indifferenza nei confronti degli animali che soffrono. Il comune di catania e la polizia sono disponibili ed efficenti nell'aiutare queste povere creature. Vorremo ringraziare di cuore l'Ispettore che ha guidato tutta l'operazione ed il comune di Catania, troppo spesso criticato, per aver risposto così velocemente al nostro appello.
Quando vi troverete di fronte ad una scena di animale sofferenza, non voltatevi scuotendo le spalle, ma segnalate ed aiutate un povero indifeso.
Salvare un animale è più importante che discutere, seduti nelle proprie poltrone, dei massimi sitemi e dei problemi presunti del nostro mondo.

Grazie,

Leonardo Caffo e Flaminia Gentile

Nessun commento:

Posta un commento